Scritto da Franco Usai
In queste pagine troverete documentazione, normativa e informazioni in merito all’attuazione della legge n.170/2010, “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”.
Essa riconosce la dislessia, la disgrafia , la disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento di seguito denominati DSA. Sono chiamati “specifici” perchè interessano uno specifico dominio di abilità (lettura, espressione, scrittura e calcolo) in individui dal livello cognitivo normale. Il decreto attuativo della legge 170 e le relative linee guida introducono l’obbligo da parte della scuola di realizzare delle strategie educative e didattiche che tengano conto del loro diverso modo di apprendere. Il decreto attutivo stabilisce infatti gli interventi didattici personalizzati da adottare, le misure compensative e dispensative, nonché la valutazione del profitto, da concentrarsi più sugli aspetti sostanziali che formali.
La scuola inoltre deve compilare il Piano Didattico Personalizzato entro e non oltre tre mesi dall'inizio dell'anno scolastico, nel quale dovranno essere esplicitate e formalizzate le misure dispensative , gli strumenti compensativi e le forme di verifica e valutazione. L’adozione di tali misure non deve creare percorsi immotivatamente facilitati ma dovranno essere coerententemente valutate sulla base dell’effettiva incidenza del disturbo in modo tale da non differenziare ,in ordine agli obiettivi, il percorso di apprendimento dell’alunno in questione.