Al “Pacinotti” atterra il DEBATE!

Scritto da Michela Relli il 4 ottobre 2017

A partire dallo scorso Anno Scolastico (2016-17), il Nostro Liceo è stato scelto come Scuola Partner per il Progetto Nazionale DEBATE e SERVICE LEARNING - D.M. 663/2016 art. 5, comma 2 lettera a) – rispetto al quale, il Liceo Classico "G. Siotto Pintor" di Cagliari è Scuola Polo Regionale, con l'incarico di introdurre e diffondere le metodologie di partecipazione riconducibili sia al Debate che al Service Learning.

Nell'ambito di questa stessa finalità, il Liceo Classico "G. Siotto Pintor" ha indetto un Corso di Formazione per la selezione della Rappresentativa Regionale della Sardegna per le “Olimpiadi Nazionali di Debate, della durata di tre giornate: 25-26-27 settembre 2017, durante le quali anche il Nostro Liceo è stato protagonista di una specifica attività teorico-pratica, funzionale alla stessa selezione.

Più precisamente, la partecipazione è stata estesa ad N.1 Docente e N.3 Studenti del "Pacinotti": la prof.ssa M. Relli, in qualità di Referente Progetto DEBATE e gli Studenti: Nicola Loi (IV N); Chiara Bachis (IV C); Lorenzo Argentero (IV I), rispettivamente scelti dai loro stessi Docenti di Filosofia e Storia.

Nell'arco di queste tre giornate, i Licei di Cagliari: "G. Siotto Pintor", "Dettori", “De Sanctis" e "A. Pacinotti", insieme a diversi Licei di Sassari e Bosa, hanno fruito di 16 Ore di Formazione Teorica-Pratica, gestita da una Docente-Formatore dell'Istituto ITE E. TOSI, in qualità di fondamentale nodo della Rete Nazionale DEBATE e SERVICE LEARNING, grazie alle loro pluriennali esperienze in entrambi i campi.

La consapevolezza dell'importanza e del valore di questa Metodologia Traversale, denominata Debate, è tale da poter annoverare tra le sue principali ricadute, in termini di Saper Fare e relativo Saper Essere: la capacità di indurre un Cittadinanza attiva e democratica, a partire da una Scuola aperta al mondo.

Infatti, il Debate, in qualità di discussione formale, governata da regole e tempi precisi, nella quale due squadre di studenti sostengono e controbattono un’affermazione data, ponendosi in un campo (PRO) o nell’altro (CONTRO), prevede la disponibilità e la capacità di difendere opinioni anche in contrasto, rispetto a quanto si pensa effettivamente.

La metodologia in questione richiede, quindi, allo studente una forma di flessibilità mentale e di apertura alle altrui visioni, tanto più necessaria in tempi di rigidità e di aprioristica difesa ad oltranza delle proprie posizioni.

I Laboratorio Debate al quale i tre Studenti "Pacinotti" hanno avuto il privilegio di partecipare ha, altresì, previsto attività preventive e complementari, quali: ricerca documentale di gruppo; stesura sintetica dell'intervento sulla base di un modello elaborativo specifico; scelta e assunzione del valore di "parole chiave"; consapevolezza del controllo corporeo, oltre che linguistico, in qualità di comunicazione verbale e non verbale, denominato: Public Speaking.

Il tutto si è svolto in gruppi di tre studenti e un Docente di riferimento, che si è spogliato del Ruolo di Professore, comunemente inteso come super partes, per rivestire quello di semplice membro partecipante di un gruppo di lavoro: studente tra studenti.

Altra parte fondamentale della Formazione è stata la Valutazione: il Debate per definizione prevede una sola squadra vincitrice, sulla base di Regole ed Indicatori di Valutazione, preventivamente condivisi e in funzione di una Giuria, omologata secondo un apposito Format di Valutazione.

Due, delle tre squadre concorrenti, nelle quali erano presenti gli Studenti "Pacinotti" sono risultate vincitrici, evidenziando da parte dei Nostri Studenti, immediate abilità nell'applicazione del metodo introdotto e spiegato nel corso delle tre giornate, ma soprattutto disvelando dei pre-requisiti, riconducibili alla loro formazione scolastica e non, che li ha messi in luce per la qualità delle loro manifestazioni cognitive, relazionali e creative.

Si dichiara, pertanto, avviato il percorso "DEBATE-Pacinotti", che ci vedrà protagonisti, e speriamo vincitori, nel corso di questo autunno: prima, in una competizione di livello regionale; poi, se davvero vincitori, in una gara di livello nazionale.

Come previsto dal Regolamento delle Olimpiadi Nazionali di Debate, vengono resi noti i tre temi per i dibattiti preparati:

  1. Il reddito di cittadinanza dovrebbe essere adottato da ogni stato europeo. 
  2. I paesi del G20, per salvare il pianeta dal riscaldamento globale, devono adottare obiettivi di riduzione delle emissioni globali di CO2 più ambiziosi rispetto a quelli degli Accordi di Parigi.
  3. L’abolizione dei compiti a casa, misura recentemente introdotta in Francia, dovrebbe essere adottata da ogni sistema scolastico europeo per contrastare la dispersione scolastica.